Una trasmissione di Gian Carlo Gobbi | Radio Evolution

La sindrome del libro mai scritto | IL FLAUTO DI PAN N 120

Come evitare di rimandare e provare ad essere felici adesso.

Cosa possiamo imparare dalla situazione che stiamo vivendo? | Il flauto di Pan n 119

Prendendo spunto dalle parole di David Grossman riflettiamo su come il coronavirus, seppur tremendo e devastante, possa essere anche occasione di cambiamento, piccolo o grande, e di miglioramento nelle nostre vite.

Noi e il cibo (IV parte) | Il flauto di Pan n 118

Riflettiamo insieme sulle complesse dinamiche sociali e psicologiche che influenzano il nostro rapporto con il cibo e che si sono sviluppate nell’ultimo secolo. Come è cambiato il significato del cibo? Come è cambiato il senso del corpo e dell’immagine corporea? Perché oggi è così importante, ma anche così difficile, mettersi a dieta? Cosa sono e come nascono i disturbi della condotta alimentare?

Noi e il cibo (III parte) | Il flauto di Pan n 117

L’importanza del modo di comunicare durante i pasti per educare al gusto i bambini da zero a sei anni e sviluppare una relazione sana e positiva con il cibo. Cosa dire? Cosa è meglio non dire? Quali sono le strategie migliori per fare in modo che non s’inneschino battaglie (affettive) con il cibo come protagonista? A volte basta davvero poco per risolvere problemi che sembrerebbero impossibili da affrontare.

Noi e il cibo (seconda parte) | Il flauto di Pan n 116

Alimentazione e affettività vanno di parti passo fin dalla primissima infanzia; nutrire un figlio è una grande responsabilità, quasi una missione sacra per un genitore. Scopriamo come favorire un buon rapporto dei bambini con il cibo e rendere il momento dei pasti piacevole e positivo.

Noi e il cibo (I parte) | Il flauto di Pan n 115

Il modo in cui mangiamo, il nostro rapporto con il cibo non riguarda solo l’atto di nutrirsi, ma assume in realtà molteplici significati di cui spesso siamo inconsapevoli. In realtà il modo in cui ci rapportiamo al cibo fa trasparire molto del modo in cui vediamo noi stessi e ci rapportiamo con gli altri.
Iniziamo insieme un appassionante viaggio alla scoperta dei significati psicologico/relazionali del cibo.

Gli adolescenti di oggi e le loro fragilità | Il flauto di Pan n 114

Gli adolescenti non sono più quelli di una volta, anche solo di pochi anni fa. Dandone un’interpretazione psicanalitica si potrebbe dire che Narciso ha preso il posto di Edipo. Non è più infatti il conflitto tra ragazzi e adulti, esemplificato dal complesso di Edipo enunciato da Freud, ad essere determinare in questa fase, ma altri aspetti legati al narcisismo.

Diamo valore al nostro tempo | Il flauto di Pan n 113

“Non penso mai al futuro – arriva sempre troppo presto.” A. Einstein
Stiamo dedicando il nostro tempo a ciò che davvero è importante per noi. Oppure ci stiamo limitando a “tenerci occupati” senza sapere con precisione cosa farne? Stiamo davvero vivendo al meglio delle nostre possibilità? Una puntata per aiutarci a essere più consapevoli del modo in cui gestiamo il tempo e a farne un uso in linea con le nostre priorità.

Cos’è in realtà l’ansia? | Il flauto di Pan n 112

Proviamo a capire che cos’è in realtà l’ansia.
L’ansia è una reazione innata, positiva e funzionale alla sopravvivenza; è un sentimento di malessere che ha la funzione di attivare la persona per aiutarla nello sforzo che diviene indispensabile di fronte a una prova, a una scelta difficile o a un’esperienza nuova. Si tratta di un meccanismo vitale che consente di rispondere in modo adeguato agli stimoli ambientali, permette di affrontare situazioni nuove con la giusta concentrazione e attenzione e di ottenere buoni risultati; spinge anche a superare i propri limiti e migliorarsi, a prestare ascolto a quello che succede intorno e dentro di noi, stimolando le capacità creative e operative. Sembra quasi incredibile, ma è proprio così.

Dove c’ è un basso c’ è sempre un alto che lo sostiene | Il flauto di Pan n. 111

Se è vero che siamo tutti in alcune circostanze un po’ ansiosi, non è scritto da nessuna parte che si debba esserlo troppo e troppo spesso, o vivere in stato di costante agitazione, avere fobie e insicurezze eccessive. L’ansia può diventare molto invalidante, impedendo di realizzare i propri desideri e le proprie capacità e limitando il livello di benessere.
E’ importante allora aprire nuove finestre di consapevolezza da cui osservare in modo diverso la propria ansia, imparare a gestirla, a conoscerne le origini, ad affrontarla e a trasformarla in un’alleata nella strada della nostra crescita interiore.